Quando ho incontrato Morgan lui è stato molto carino e gentile, poi in quello stesso momento gli ho dato un testo e ci siamo salutati sorridendoci. E poi mi è scattata dentro l’urgenza: volevo sapere cosa ne pensava e poi, magari, cantare un po’ con lui. Così ho cominciato a cercarlo, tallonarlo… non volevo niente di particolare, ma quell’urgenza… alla fine non ho mai conosciuto la sua opinione, e anche se l’ho rivisto più volte, mi ha respinta. L’urgenza… è quella che modifica e distrugge sempre tutto, ma fa parte di me, quella sono io, e c’è sempre, nelle cose banali e non, purtroppo.
Bisognerebbe lasciar andare le cose naturalmente, bisognerebbe saperlo fare, sicuramente andrebbero meglio di come poi vanno quando si ha l’urgenza di correre. Perché la gente vuole stare serena, nessuno vuole correre, ed è se corri che vieni rifiutata.
©Mts