Gli esseri animali sono classificati, in base al modo di riprodursi, in ovipari, vivipari ed ovovivipari:
negli ovipari lo sviluppo dell’embrione avviene nell’uovo dove ci sono tutte le sostanze necessarie per la sua formazione,
nei vivipari, invece, questo processo avviene nel corpo della madre e l’embrione si nutre tramite il cordone ombelicale,
negli ovovivipari, infine, le uova si schiudono all’interno del corpo della madre o del padre (come nel caso del cavalluccio marino) ed i piccoli escono vivi come se fossero partoriti.
Nel ciclo vitale di molti ovipari (in particolare insetti, crostacei ed anfibi) si verifica la metamorfosi, un fenomeno attraverso il quale avviene una profonda trasformazione del corpo; durante questo processo alcuni organi che non serviranno più vengono distrutti mentre altri, necessari per lo stadio di vita successivo, si sviluppano.
Negli insetti dalle uova nascono le larve, ogni larva poi si trasforma in pupa e quindi in adulto;
la rana, invece, nasce sottoforma di girino, poi attraversa diverse fasi durante le quali sviluppa le branchie, poi le zampe posteriori, infine le zampe anteriori e la coda, così dopo circa tre mesi giunge allo stadio di adulto giovane.