Il regno Animale
Gli zoologi sono coloro che studiano la zoologia, la scienza che si occupa dello studio degli animali. Il regno animale viene suddiviso in due grandi gruppi detti tipi: |
InvertebratiComprende gli animali privi di scheletro interno e colonna vertebrale |
VertebratiComprende gli animali forniti di scheletro interno e colonna vertebrale |
I tipi a loro volta vengono suddivisi in classi ognuna delle quali comprende animali che hanno caratteristiche simili: |
Artropodi: hanno il corpo diviso in segmenti, alcuni dei quali sono muniti di arti articolati; la riproduzione è ovipara; hanno organi di senso (antenne ed occhi) molto sviluppati. Spugne: vivono ancorati al fondo marino o alle rocce sommerse (spugne). Anellidi: hanno il corpo cilindrico a forma di anelli attaccati tra loro(sanguisughe, lombrichi…). Molluschi: hanno il corpo molle talvolta protetto da gusci o conchiglie(chiocciole, vongole, polpi…).
Celenterati: hanno il corpo a forma di sacco cavo; vivono prevalentemente nel mare,isolati o in colonie; possono nuotare o essere fissi sui fondali(meduse, coralli…). Echinodermi:Vivono sui fondali rocciosi ed hanno il corpo ruvido e spinoso protetto da un rivestimento esterno, il dermascheletro, prodotto dalla pelle (stelle di mare, ricci…).
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Pesci: hanno il corpo affusolato e ricoperto di squame, vivono nell’acqua e respirano con le branchie, si riproducono tramite uova che abbandonano dopo averle deposte, possono essere erbivori e carnivori. Anfibi: hanno la pelle umida e 4 zampe, di cui le posteriori in alcune specie sono molto sviluppate; vivono nell’acqua e poi da adulti anche sulla terraferma; respirano con branchie e polmoni; la riproduzione è ovipara ed i piccoli subiscono una metamorfosi prima di raggiungere la forma di adulto; si nutrono di insetti (rane, salamandre,tritoni….). Rettili: il corpo è rivestito di scaglie o corazze; hanno la coda lunga; se hanno le zampe sono corte, per cui si muovono strisciando al suolo; vivono nell’acqua e sulla terraferma; la respirazione è polmonare; la riproduzione è ovipara, però alcune specie, come la vipera, trattengono le uova nel corpo fino alla schiusa, perciò i piccoli escono direttamente dal corpo materno; è la riproduzione ovovivipara. Si nutrono di erba, carne ed insetti (lucertole, iguane, coccodrilli,serpenti….) Uccelli: il corpo è ricoperto da penne e piume; posseggono zampe coperte di squame che hanno dita con unghie ed artigli; hanno un becco senza denti e le ali, ma non tutte le specie volano; la vista e l’udito sono molto sviluppati; respirano tramite i polmoni; la riproduzione è ovipara e gli adulti covano le loro uova finché si schiudono; possono essere insettivori, erbivori o carnivori. Mammiferi: il corpo è quasi sempre ricoperto di peli, le dita terminano con unghie o rivestimenti solidi(artigli o zoccoli), respirano con i polmoni; la riproduzione è vivipara ed i piccoli vengono sempre nutriti con il latte delle ghiandole mammarie; i denti presentano forme e sviluppo diversi a seconda dell’alimentazione; sono erbivori,carnivori, insettivori, onnivori. |
Ogni classe è ripartita in sottoclassi, che a loro volta comprendono diversi ordini, suddivisi poi in gruppi più ristretti detti sottordini, ad ognuno dei quali appartengono animali raggruppati secondo determinate caratteristiche. I diversi ordini e sottordini comprendono famiglie cui appartengono specie di animali diverse che a loro volta vengono più specificatamente distinte in razze. |
GRUPPI O TIPI CLASSI SOTTOCLASSI ORDINI SOTTORDINI FAMIGLIE SPECIE RAZZE |
La classe degli Artropodi comprende: gli insetti, gli aracnidi, i miriapodi ed i crostacei. insetti: è la classe più numerosa degli artropodi, hanno il corpo diviso in tre porzioni: capo, torace addome, hanno 6 zampe e spesso due paia di ali, dalle uova nascono le larve, che dopo una metamorfosi assumono l’ aspetto adulto. aracnidi: hanno il corpo diviso in due parti: cefalotorace ed addome, ed 8 zampe, uccidono le prede iniettando loro un veleno(ragni, scorpioni, acari…). miriapodi: hanno un capo con antenne e un lungo tronco robusto e flessibile che è cilindrico ed è diviso in segmenti con due paia di zampe (centopiedi e millepiedi). crostacei: hanno il corpo rivestito da croste molto resistenti, vivono soprattutto nell’acqua, alcune specie sono caratterizzate da un primo paio di arti molto robusto ed a forma di tenaglie: le chele; hanno antenne che permettono loro di percepire ciò che li circonda (gamberi, aragoste, granchi…).
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Nella classe dei mammiferi si distinguono 2 sottoclassi: – Prototeri: riuniscono le uniche forme di mammiferi ovipari, che hanno conservato un’organizzazione più primitiva, simile ai rettili. L’unico ordine compreso è quello dei Monotremi, che conta appena 2 specie diverse: l’ornitorinco e le echidne. – Terii: suddivisi in 2 superordini: –Marsupiali , mammiferi le cui femmine, come il nome stesso suggerisce, sono caratterizzate da una tasca addominale, il marsupio, che funge da *incubatrice* per i piccoli che nascono molto precocemente, ancora poco sviluppati. Il piccolo appena nato, raggiunto il marsupio si attacca ad un capezzolo e qui completerà il proprio sviluppo. – Euteri o Placentari o Mammiferi superiori, sono animali il cui feto si sviluppa all’interno del corpo materno; qui è compresa la maggioranza delle specie conosciute. La sottoclasse comprende diversi ordini e sottordini: Insettivori: sono mammiferi che si nutrono di insetti, ma anche di vermi e pesci. Dermotteri: sono caratterizzati da una larga membrana posta tra i collo, gli arti anteriori, i posteriori e la coda e tra le dita. Riescono così a planare e per questo le uniche due specie che appartengono a quest’ordine sono dette lemuri volanti. Chirotteri: sono gli unici mammiferi in grado di volare, più comunemente noti come pipistrelli. Primati: è l’ordine a cui appartiene anche l’uomo assieme a scimmie e proscimmie. Edentati: come il nome stesso fa capire, sono animali completamente sprovvisti di denti o con pochi denti semplici. Comprendono armadilli, bradipi e formichieri. Folidoti o Pangolini: sono ricoperti di squame cornee e quando si sentono minacciati si avvolgono su se stessi chiudendosi a palla. Lagomorfi: ne sono tipici rappresentanti i conigli e lepri. Sono caratterizzati da due grossi incisivi a crescita continua, code corte e zampe posteriori molto sviluppate. Macroscelidei: caratterizzati da lunghe zampe e code e da un muso allungato. Roditori: sono in assoluto i mammiferi più diffusi, incredibilmente adattabili. A quest’ordine appartengono i rosicanti con un solo paio di incisivi, il tipo morfologico prevalente sono i topo ed i ratti (murini), dal quale si discostano forme variamente specializzate in diversi generi di vita: arboricole, sotterranee, acquicole, deserticole e saltatrici. Alcuni, essendo molto prolifici, sono soggetti ad esplosioni demografiche. Si possono distinguere tre sottordini, in base al differente tipo di muscoli della mascella: -Sciuromorfi, tra cui gli scoiattoli e le marmotte; -Miomorfi ; -Istricomorfi, comprendente gli istrici. Cetacei: sono gli unici mammiferi che vivono tutta la loro vita in acqua, pur dovendo riaffiorare in superficie per respirare. Dell’ordine fa parte il sottordine dei -Misticeti, in cui sono compresi balenidi e balenotteridi, caratterizzati dalla totale assenza di denti, il cui equivalente funzionale è costituito dai fanoni, e dalla presenza di due orifizi nasali distinti ma associati.
Carnivori: mangiatori di carne, sono tra i mammiferi più noti e diffusi. Di quest’ ordine fanno parte i sottordini dei -Fissipedi, in cui sono compresi Canidi, Ursidi, Procionidi, Mustelidi, Viverridi, Lenidi, Felidi. -Ungulati: presentano zoccoli anziché unghie e sono erbivori; tale ordine comprende i seguenti sottordini: -Artiodattili: animali con “numero pari di dita” , ne sono tipici rappresentanti i bovini, i cervi, le giraffe,… -Perissiodattili: animali con “numero dispari di dita” ne sono un esempio i cavalli e i rinoceronti. -Proboscidati: gli unici rappresentanti di quest’ordine sono gli elefanti.
Iracoidei: sono anche detti procavie, poiché sono simili a grosse cavie.
Sirenidi: ordine costituito da lamantini e dugonghi (trichechi ed elefanti marini).
Pinnipedi: questi animali hanno piedi e mani palmati, perciò sono abili nuotatori. Passano molto tempo in acqua, ma la loro riproduzione è comunque legata alla terra ferma. Scandenti: non tutti gli studiosi accettano questo ordine, alcuni lo uniscono a quello dei primati. Vi fanno parte le tupaie: piccoli mammiferi con lunga coda e muso aguzzo.
Tubulidentati: dal latino tubus, tubo + dens dentis, dente, comprende il solo oritteropo. Tra i generi, suddivisi poi in specie e razze, sono più conosciuti:
i canidi, carnivori cui appartengono specie domestiche come il cane e specie selvatiche come la volpe, lo sciacallo e il lupo. i felidi, carnivori snelli ed eleganti, atti al salto; hanno arti con dita munite di cuscinetto e artigli generalmente retrattili, bocca con canini assai sviluppati e appuntiti. Appartengono a questo genere la lince, il gatto, il leone, il ghepardo, il giaguaro. gli ursidi, carnivori cui appartengono gli orsi. i mustelidi, carnivori con corpo allungato assai agile, muso appuntito, zampe corte, coda più o meno lunga, pelliccia molto pregiata. Comprende, tra gli altri, tasso, donnola, lontra, visone, ermellino, furetto. i viverridi: carnivori il cui aspetto ricorda sia quello di una volpe sia quello di un gatto. Comprendono genette, manguste, suricati. i balenidi, cetacei cui appartengono le balene. I Balenidi si distinguono dai balenotteridi per l’assenza della pinna dorsale e dei solchi golari, per le forme più massicce e meno slanciate, per il capo particolarmente voluminoso, per la mascella superiore arcuata, e per i fanoni, detti anche ossa di balena ,stretti e lunghi sino a 3,50 m. che sono una lamina cornea frangiata pendente dalla mascella superiore per mezzo dei quali vengono trattenute le prede costituite dal plancton. gli equidi, cui appartengono cavalli, asini e zebre. i leproridi, cui appartengono lepri, conigli e specie affini i pongidi, comprendente le scimmie Antropomorfe. |
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