Maria Teresa Sica

Il Regno Animale

Il regno Animale

Gli zoologi sono coloro che studiano la zoologia, la scienza che si occupa dello studio degli animali.

Il regno animale viene suddiviso in due grandi gruppi detti tipi:

 

 Invertebrati

Comprende gli animali privi di scheletro interno e colonna vertebrale

Vertebrati

Comprende gli animali forniti di scheletro interno e colonna vertebrale

 

I tipi a loro volta vengono suddivisi in classi

ognuna delle quali comprende animali

che hanno caratteristiche simili:

 

Artropodi: hanno il corpo diviso in segmenti, alcuni dei quali sono muniti di arti articolati; la riproduzione è ovipara; hanno organi di senso (antenne ed occhi) molto sviluppati.

Spugne: vivono ancorati al fondo marino o alle rocce sommerse (spugne).

Anellidi: hanno il corpo cilindrico a forma di anelli attaccati tra loro(sanguisughe, lombrichi…).

Molluschi: hanno il corpo molle talvolta protetto da gusci o conchiglie(chiocciole, vongole, polpi…).

 

Celenterati: hanno il corpo a forma di sacco cavo; vivono prevalentemente nel mare,isolati o in colonie; possono nuotare o essere fissi sui fondali(meduse, coralli…).

 Echinodermi:Vivono sui fondali rocciosi ed hanno il corpo ruvido e spinoso protetto da un rivestimento esterno, il dermascheletro, prodotto dalla pelle (stelle di mare, ricci…).

Pesci: hanno il corpo affusolato e ricoperto di squame, vivono nell’acqua e respirano con le branchie, si riproducono tramite uova che abbandonano dopo averle deposte, possono essere erbivori e carnivori.

Anfibi: hanno la pelle umida e 4 zampe, di cui le posteriori in alcune specie sono molto sviluppate; vivono nell’acqua e poi da adulti anche sulla terraferma; respirano con branchie e polmoni; la riproduzione è ovipara ed i piccoli subiscono una metamorfosi prima di raggiungere la forma di adulto; si nutrono di insetti (rane, salamandre,tritoni….).

Rettili: il corpo è rivestito di scaglie o corazze; hanno la coda lunga; se hanno le zampe sono corte, per cui si muovono strisciando al suolo; vivono nell’acqua e sulla terraferma; la respirazione è polmonare; la riproduzione è ovipara, però alcune specie, come la vipera, trattengono le uova nel corpo fino alla schiusa, perciò i piccoli escono direttamente dal corpo materno; è la riproduzione ovovivipara. Si nutrono di erba, carne ed insetti (lucertole, iguane, coccodrilli,serpenti….)

Uccelli: il corpo è ricoperto da penne e piume; posseggono zampe coperte di squame che hanno dita con unghie ed artigli; hanno un becco senza denti e le ali, ma non tutte le specie volano; la vista e l’udito sono molto sviluppati; respirano tramite i polmoni; la riproduzione è ovipara e gli adulti covano le loro uova finché si schiudono; possono essere insettivori, erbivori o carnivori.

Mammiferi: il corpo è quasi sempre ricoperto di peli, le dita terminano con unghie o rivestimenti solidi(artigli o zoccoli), respirano con i polmoni; la riproduzione è vivipara ed i piccoli vengono sempre nutriti con il latte delle ghiandole mammarie; i denti presentano forme e sviluppo diversi a seconda dell’alimentazione; sono erbivori,carnivori, insettivori, onnivori.

 

Ogni classe è ripartita in sottoclassi, che a loro volta comprendono diversi ordini, suddivisi poi in gruppi più ristretti detti sottordini, ad ognuno dei quali appartengono animali raggruppati secondo determinate caratteristiche.

       I diversi ordini  e sottordini comprendono famiglie cui appartengono specie di animali diverse che a loro volta vengono più specificatamente distinte in razze.

 

GRUPPI O TIPI

CLASSI

SOTTOCLASSI

ORDINI

SOTTORDINI

FAMIGLIE

SPECIE

RAZZE

 

La classe degli Artropodi comprende:

 gli insetti, gli aracnidi, i miriapodi ed i crostacei.

insetti: è la classe più numerosa degli artropodi, hanno il corpo diviso in tre porzioni: capo, torace addome, hanno 6 zampe e spesso due paia di ali, dalle uova nascono le larve, che dopo una metamorfosi assumono l’ aspetto adulto.

aracnidi: hanno il corpo diviso in due parti: cefalotorace ed addome, ed 8 zampe, uccidono le prede iniettando loro un veleno(ragni, scorpioni, acari…).

miriapodi: hanno un capo con antenne e un lungo tronco robusto e flessibile che è cilindrico ed è diviso in segmenti con due paia di zampe (centopiedi e millepiedi).

crostacei: hanno il corpo rivestito da croste molto resistenti, vivono soprattutto nell’acqua, alcune specie sono caratterizzate da un primo paio di arti molto robusto ed a forma di tenaglie: le chele; hanno antenne che permettono loro di percepire ciò che li circonda (gamberi, aragoste, granchi…).

 

Nella classe dei mammiferi si distinguono

2 sottoclassi:

–      Prototeri: riuniscono le uniche forme di mammiferi ovipari, che hanno conservato un’organizzazione più primitiva, simile ai rettili. L’unico ordine compreso è quello dei Monotremi, che conta appena 2 specie diverse: l’ornitorinco e le echidne.

–      Terii: suddivisi in 2 superordini:

                –Marsupiali , mammiferi le cui femmine, come il nome stesso suggerisce, sono caratterizzate da una tasca addominale, il marsupio, che funge da *incubatrice*                                          per i piccoli che nascono molto precocemente,  ancora poco sviluppati.

                                      Il piccolo appena nato, raggiunto il marsupio si attacca ad un capezzolo e qui completerà il proprio sviluppo.

               – Euteri o Placentari o Mammiferi superiori,  sono animali il cui feto si sviluppa all’interno del corpo materno;

                                                                                          qui è compresa la maggioranza delle specie conosciute.

La sottoclasse comprende diversi ordini sottordini:

Insettivori: sono mammiferi che si nutrono di insetti, ma anche di vermi e pesci.

Dermotteri: sono caratterizzati da una larga membrana posta tra i collo, gli arti anteriori, i posteriori e la coda e tra le dita. Riescono così a planare e per questo le uniche due specie che appartengono a quest’ordine sono dette lemuri volanti.

Chirotteri: sono gli unici mammiferi in grado di volare, più comunemente noti come pipistrelli.

Primati: è l’ordine a cui appartiene anche l’uomo assieme a scimmie e proscimmie.

Edentati: come il nome stesso fa capire, sono animali completamente sprovvisti di denti o con pochi denti semplici.

Comprendono armadilli, bradipi e formichieri.

Folidoti o Pangolini:  sono ricoperti di squame cornee e quando si sentono minacciati si avvolgono su se stessi chiudendosi a palla.

Lagomorfi: ne sono tipici rappresentanti i conigli e lepri. Sono caratterizzati da due grossi incisivi a crescita continua, code corte e zampe posteriori molto sviluppate.

Macroscelidei: caratterizzati da lunghe zampe e code e da un muso allungato.

Roditori: sono in assoluto i mammiferi più diffusi, incredibilmente adattabili.

A quest’ordine appartengono i rosicanti con un solo paio di incisivi, il tipo morfologico prevalente sono i topo ed i ratti (murini), dal quale si discostano forme variamente specializzate in diversi generi di vita: arboricole, sotterranee, acquicole, deserticole e saltatrici. Alcuni, essendo molto prolifici, sono soggetti ad esplosioni demografiche. Si possono distinguere tre sottordini, in base al differente tipo di muscoli della mascella:     

       -Sciuromorfi, tra cui gli scoiattoli e le  marmotte;

       -Miomorfi ;

       -Istricomorfi, comprendente gli istrici.

Cetacei: sono gli unici mammiferi che vivono tutta la loro vita in acqua, pur dovendo riaffiorare in superficie per respirare. Dell’ordine fa parte il sottordine dei

         -Misticeti, in cui sono compresi balenidi e balenotteridi, caratterizzati dalla totale assenza di denti, il cui equivalente funzionale è costituito dai fanoni, e dalla presenza di due orifizi nasali distinti ma associati.

 

Carnivori: mangiatori di carne, sono tra i mammiferi più noti e diffusi.

Di quest’ ordine fanno parte i sottordini dei

     -Fissipedi, in cui sono compresi Canidi, Ursidi, Procionidi, Mustelidi, Viverridi, Lenidi, Felidi.

     -Ungulati: presentano zoccoli anziché unghie e sono erbivori; tale ordine comprende i seguenti sottordini:

      -Artiodattili: animali con “numero pari di dita” , ne sono tipici rappresentanti i bovini, i cervi, le giraffe,…

      -Perissiodattili: animali con “numero dispari di dita” ne sono un esempio i cavalli e i rinoceronti.

      -Proboscidati: gli unici rappresentanti di quest’ordine sono gli elefanti.

 

Iracoidei: sono anche detti procavie, poiché sono simili a grosse cavie.

 

Sirenidi: ordine costituito da lamantini e dugonghi (trichechi ed elefanti marini).

 

Pinnipedi: questi animali hanno piedi e mani palmati, perciò sono abili nuotatori. Passano molto tempo in acqua, ma la loro riproduzione è comunque legata alla terra ferma.

Scandenti: non tutti gli studiosi accettano questo ordine, alcuni lo uniscono a quello dei primati. Vi fanno parte le tupaie: piccoli mammiferi con lunga coda e muso aguzzo.

 

Tubulidentatidal latino tubus, tubo + dens dentis, dente, comprende il solo oritteropo.

 Tra i generi, suddivisi poi in specie e razze, sono più conosciuti:

 

i canidi, carnivori cui appartengono specie domestiche come il cane e specie selvatiche come la volpe, lo sciacallo e il lupo.

i felidi, carnivori snelli ed eleganti, atti al salto; hanno arti con dita munite di cuscinetto e artigli generalmente retrattili, bocca con canini assai sviluppati e appuntiti. Appartengono a questo genere la lince, il gatto, il leone, il ghepardo, il giaguaro.

gli ursidi, carnivori cui appartengono gli orsi.

i mustelidi, carnivori con corpo allungato assai agile, muso appuntito, zampe corte, coda più o meno lunga, pelliccia molto pregiata. Comprende, tra gli altri, tasso, donnola, lontra, visone, ermellino, furetto.

i viverridi: carnivori  il cui aspetto ricorda sia quello di una volpe sia quello di un gatto. Comprendono genette, manguste, suricati.

i balenidi, cetacei cui appartengono le balene. I Balenidi si distinguono dai balenotteridi per l’assenza della pinna dorsale  e dei solchi golari, per le forme più massicce e meno slanciate, per il capo particolarmente voluminoso, per la mascella superiore arcuata, e per i fanoni, detti anche ossa di balena ,stretti e lunghi sino a 3,50 m. che sono una lamina cornea frangiata pendente dalla mascella superiore per mezzo dei quali  vengono trattenute le prede costituite dal plancton.

gli equidi, cui appartengono cavalli, asini e zebre.

i leproridi, cui appartengono lepri, conigli e specie affini

i pongidi, comprendente le scimmie Antropomorfe.

 

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