La rappresentazione dello spazio
Gli spazi possono essere rappresentati su carta, ma per farlo ci sono alcuni utili accorgimenti da mettere in pratica, ed è ciò che fa un cartografo.
- è utile rappresentarli visti dall’alto
- non si possono riprodurre tutti i particolari (sono approssimate)
- bisogna ridurre in scala le grandezze, in modo da poter riportare tutto su “un foglio” (sono ridotte)
- si utilizzano dei simboli (sono simboliche), spiegati in una legenda
- occorre “orientare” il disegno fatto.
Le diverse aree da riportare su carta vengono osservate dall’alto. Il punto di osservazione è molto importante, perché ad esempio, un palazzo visto dall’alto è completamente diverso se lo si guarda di fronte, dall’alto si vede il tetto, magari se intorno ci sono alberi, dall’alto si vedono solo le chiome… la visione cambia completamente, e di questo si deve tenere conto nel momento in cui si deve rappresentare una mappa o una carta.
Poi si applica una riduzione in scala, allora ad esempio una stanza rettangolare di 7 m x 5 m, cioè 700 cm x 500 cm, si può disegnare di 7 cm x 5 cm; le misure in cm le ho divise per 100: ho fatto una riduzione in scala in cui 1 cm sul disegno corrisponde a 100 cm nella realtà. Ho applicato una scala di riduzione 1:100 – si legge 1 a 100 – e in questo modo ho mantenuto le proporzioni rispetto alle dimensioni reali, ma ho rappresentato la stanza su un piccolo foglio di carta; è la riduzione in scala numerica.
La riduzione può essere anche in scala grafica, cioè si utilizza una linea divisa in parti uguali, e sopra sono indicate le misure reali.
Se si disegna la mappa di una stanza è bene indicare il Nord chiaramente. Nelle carte geografiche si considera il Nord sempre in alto, nel riportare su carta uno Stato o una Regione si terrà sempre conto dalla reale posizione rispetto al Nord e con tale consapevolezza sarà orientato il disegno.
I simboli
Per rappresentare i paesaggi si usano simboli universali e condivisi da tutti i cartografi, in ogni carta esiste perciò la legenda, ossia un riquadro dove sono riportati i simboli utilizzati e i relativi significati. Simboli universali sono linee, cerchi, triangoli, ma anche i colori utilizzati nelle carte fisiche: azzurro per tutti gli specchi d’acqua (mari, fiumi, laghi), marrone per le montagne, giallo per le colline, verde per le pianure; le diverse tonalità indicano altezze e profondità differenti.
Alcune carte sono suddivise in quadrati da linee verticali e orizzontali che si incrociano; le linee verticali sono contrassegnate da lettere, quelle orizzontali da numeri. Si crea una griglia dove si può individuare un luogo facendo riferimento al quadrato che lo contiene, che può essere indicato attraverso la lettera e il numero corrispondente.
I tipi di carte
Esistono diverse carte con determinate caratteristiche:
le piante rappresentano un territorio poco esteso, come una stanza o anche una città;
le mappe si riferiscono a piccole zone, come un appartamento o anche una proprietà terriera;
le carte topografiche rappresentano territori piccoli, come i comuni;
le carte geografiche rappresentano territori più o meno vasti, si può partire da una regione fino ad arrivare a un continente.
Si distinguono carte geografiche fisiche, dove sono indicate le caratteristiche del territorio naturale, quindi mari, fiumi, montagne… e carte geografiche politiche, dove sono indicate le caratteristiche antropiche, e quindi le suddivisioni territoriali stabilite dall’uomo, ossia i confini, e risultati di interventi umani come città, strade…
Le carte che contengono entrambi gli aspetti si chiamano fisico-politiche.
Le carte tematiche evidenziato specifici aspetti in un determinato territorio, allora ad esempio esistono carte economiche, che evidenziano informazioni sui prodotti agricoli, sull’allevamento e sulle industrie; carte meteorologiche, dove è evidenziato il clima; carte ecologiche, dove sono indicati ed evidenziati i parchi protetti; e molti altri tipi di carte tematiche.
La terra tutta intera può essere rappresentata su carta in piano:è il planisfero, oppure in forma sferica in rilievo, è il mappamondo.