Maria Teresa Sica

Il mio viaggio tra gli EONI (parte 2)

Eccomi nell’eone attualmente in corso: il FANEROZOICO, il quarto, se vogliamo, dei periodi in cui gli umani hanno suddiviso il tempo della terra, quello cominciato circa 550 milioni di anni fa. E qui sicuramente accadranno cose sensazionali!! Ora devo fare più attenzione: è un lungo periodo, ricco di cambiamenti sostanziali, diviso in tre grandi ere: comincerò a vagare nella Paleozoica, poi continuerò per vedere cosa accadde durante l’era Mesozoica e finalmente arriverò alla Cenozoica. Vediamo?

Eccomi dunque nell’era primaria: la Paleozoica, suddivisa in sei distinti periodi. All’inizio, nel periodo Cambriano, ci sono ancora quelle semplici forme di vita pluricellulari che avevo trovato alla fine dell’eone precedente, e poi vedo alghe, spugne e tantissime specie viventi che mi ricordano alcune di quelle che conosco oggi, ma sono tutte solo nell’acqua. Non vedo vegetazione sulla terra emersa. Con un salto temporale di circa 55 milioni di anni mi trovo nell’Ordoviciano, e comincio a vedere anche coralli, stelle marine, alcuni mitili e molluschi evoluti somiglianti ai calamari, sempre e solo vita nell’acqua, e c’è anche un tipo di pesce che sembra avere lo scheletro interno. Le alghe sono numerose e varie, e sulla terra ci sono dei funghi e alcuni muschi. Assisto a fenomeni vulcanici diffusi e frequenti, dunque nell’atmosfera c’è molta anidride carbonica. Ma ecco che, con un salto di circa 50 milioni di anni, mi ritrovo avanti tanto ghiaccio, vedo che parte della terra emersa si è spostata verso sud e non vedo più tutte quelle forme di vita marine… il freddo deve averle sterminate. Da dove mi trovo, io posso vedere anche quello che accade nello spazio: ci sono esplosioni, quindi credo che le radiazioni che ne derivano stanno influendo sulle condizioni della terra. Desolazione! Sembra che debba ricominciare tutto da capo… Proseguo avanzando nel tempo e giungo nel Siluriano dove vedo il ghiaccio sparire e il livello del mare alzarsi. I movimenti delle terre emerse continuano lenti e le forme di vita cominciano a ricomparire, e ora vedo chiaramente anche dei pesci e, sulla terra, millepiedi e scorpioni.  Ci sono anche alcune piante vascolari, ma che meraviglia!! Vedo anche altre piante più evolute, in grado di produrre spore e credo che siano in grado anche di effettuare la fotosintesi clorofilliana!! 160 milioni di anni circa in cui la vita sulla terra è esplosa: fa caldo, e non vedo ghiaccio, ci sono molte piante, quindi c’è ossigeno, nel mare e sulla terra ci sono infinite forme di vita, sia invertebrati che vertebrati e poi vedo rane, salamandre… in pratica vedo pesci e anfibi!! E quei pesci sono particolari: sono molto grandi e sembrano avere un involucro resistente. Ho attraversato così il tempo del Devoniano e mi appresto a continuare il mio viaggio nel periodo successivo: il Carboniano. Ci sono differenze: alcune forme di vita non le trovo più, ma le foreste si sono moltiplicate e vedo gli insetti e molti più vertebrati. Continuo, mi anca solo l’ultimo periodo, ci entro, entro nel Permiano. Pare che cominci a formarsi del ghiaccio, ma solo ai poli, le zone tropicali, invece, appaiono paludose. Ci sono molti rettili di grandi dimensioni. Continuo ad andare avanti, i ghiacciai diminuiscono perché fa più caldo, vedo foreste tropicali, ma andando oltre non le vedo più, al loro posto ci sono piccole piante grasse con poche foglie, indice che il clima è cambiato, si è inaridito ed è aumentato il freddo. Il freddo.. e così non vedo più moltissime specie marine. Si sono estinte. Sarà stato il clima? Oppure una conseguenza dell’attività vulcanica che ho visto crescere alla fine del periodo? Dopo le eruzioni pioveva, ma quanto pioveva!! E di sicuro non era acqua sana!! O magari sarà stata colpa delle radiazioni provenienti dal cosmo? O forse è stato per un asteroide che ho visto cadere sulla terra? O tutte queste cose insieme, che hanno fatto una da causa scatenante per l’altra? Io so solo che attraversando il Permiano ho visto l’alternarsi di bruschi cambiamenti climatici, così il livello del mare prima risaliva e poi diminuiva, e allora ho visto sparire le meravigliose foreste e poi anche gli animali marini. L’ecosistema ha perso il suo equilibrio e le forme di vita, non solo marine, ne hanno risentito. Finisce così l’era Paleozoica, con una grande estinzione che apre le porte alla nuova era successiva.

Mts ©

CONTINUA…

Lascia un commento